Spedire con cura: la challenge del Politecnico con Sea&Symphony

Il percorso Challenge@PoliTo – organizzato dal CLIK (Connection Lab And Innovation Kitchen) – ha incontrato l’esperienza di Sea&Symphony s.r.l. per progettare imballaggi innovativi e sostenibili.

Nel corso della challenge appena conclusa, dal titolo “Save our products: ship with care”, 14 studenti magistrali del Politecnico, provenienti da percorsi formativi differenti – ingegneria dell’Ambiente e del Territorio, Aerospaziale, dei Materiali, Gestionale, Energetica e Nucleare, Meccanica e Meccatronica – avevano come obiettivo la realizzazione di un nuovo sistema di imballaggio robusto, versatile e completamente riutilizzabile, compatto e facile da immagazzinare.

Sea&Symphony – azienda torinese fondata nel 1995, che progetta, costruisce e vende meccanismi elettrici per muovere sistemi audio e video, complementi d’arredo ed elementi architettonici – utilizza imballaggi in cartone con anima in etaphoam (schiuma di polietilene) o casse di legno, che, pur essendo completamente riciclabili, hanno alcuni limiti: costringono ad avere un notevole magazzino di imballaggi e i clienti non sanno come riutilizzare le casse che hanno pagato. Attualmente l’intero processo di imballaggio viene eseguito a mano dai dipendenti.

Per “salvare” i prodotti della Sea&Symphony, che vengono spediti in tutto il mondo, e migliorare la logistica aziendale gli studenti si sono divisi in tre team multidisciplinari: T’eampacco (i vincitori della challenge), Pack to the future, Outside the box. Le attività si sono svolte – in presenza e online – per circa 4 mesi, dal kick off di ottobre 2021 alla presentazione finale di pochi giorni fa. La challenge si è svolta sotto la supervisione della professoressa Silvia Barbero del Dipartimento di Architettura e Design-DAD, con l’organizzazione di Laura Ronchetto per il CLIK e il supporto dei tutor Amina Pereno, Edoardo Giusto, Andrea Ferrari e Francesco Regis.